Altra sentenza stralcio del processo Perseo ha visto sul
banco degli imputati Pasquale Notarianni con l’accusa di estorsione,
associazione, detenzione e spaccio di droga. Il pm Elio Romano aveva chiesto
dodici anni e 120.000 euro mentre l’avvocato Marchese aveva già detto come
bisognasse “valutare la credibilità soggettiva ed oggettiva di ogni singolo
collaboratore” proponendo poi l’assoluzione per il suo assistito.
Il giudice Caré, al rientro dalla camera di consiglio ha
deciso di condannare Pasquale Notarianni a sette anni di reclusione ed al
pagamento di una multa pari a 40.000 euro. Con l’applicazione della pena
accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici e lo condanna al
pagamento delle parti civili da stabilirsi in altra sede. Il giudice Carè ha,
infine, disposto la confisca dei beni sequestrati in maniera preventiva il 30
gennaio 2013.
