Nella sanità i problemi sono tanti, è vero, ma è arrivato il momento di ricostruire partendo dalle macerie del passato che non sono solo legate alle liste di attesa, ma anche ai tanti problemi strutturali e degli impianti.
Ecco che all'Umberto I, neanche gli ascensori funzionavano e, molti invalidi erano costretti ad adattarsi ed a volte a salire le scale, per chi poteva con l'aiuto di qualcuno.
Allo stato presso la struttura sussistono due ascensori vecchissimi che si rompono di continuo, con seri pericoli anche per l'utenza.
In attesa dei lavori finanziabili con i fondi del PNRR che arriveranno soltanto in autunno, ho avuto modo di interloquire con il Commissario Asp, Antonio Battistini, il quale sul punto mi aveva rassicurato che avrebbe disposto un sopralluogo congiunto Comune-ASP al PST di Catanzaro – avvenuto nella giornata di ieri – al fine di poter accedere e attivare un ulteriore ascensore, al momento inibito all'uso e che richiederà taluni interventi di abbattimento di una tramezzatura.
Nel mentre dall'Ufficio Tecnico dell'Asp il Commissario Battistini ha avuto rassicurazioni che l'ascensore guasto verrà riparato entro pochi giorni.
Da ultimo è stato attivato un percorso alternativo per utenti con disabilità motoria utilizzando un altro accesso al Polo dotato di ascensore funzionante.
E' stata ridata dignità e rispetto ai disabili che sono quell'utenza che dovrebbe avere maggiori attenzioni e comrpensione.
Ringrazio il Commissario Battistini che dinnanzi le enormi criticità stratificate negli anni, accetta il confronto e da seguito richieste di intervento in riferimento alle plurime segnalazioni che provengono anche dagli utenti, che dobbiamo continuare a tutelare ed ascoltare.
Questa sinergia tra politica e gestione aziendale può determinare importanti risultati.